Il lago di Tenno
Nato in seguito a un evento sismico intorno all’anno 1100, il piccolo lago di Tenno è considerato uno dei più puliti d’Italia e uno dei gioielli naturali del Trentino. Le acque riflettono i colori del cielo e della vegetazione che circonda il bacino e, forse grazie alle chiare rocce del fondo, restituiscono incredibili sfumature di verde.
D’estate la temperatura delle acque è molto gradevole e le rive del lago si trasformano in spiagge e si popolano di bagnanti. Vi sono un servizio di salvataggio e un punto di ristorazione.
Il lago di Tenno è raggiungibile solo a piedi e dalla Piazzetta di Canale ci vogliono circa 10 minuti di cammino attraverso un largo sentiero.
Tenno e la sua valle
Il castello di Tenno, scenograficamente costruito sopra un balzo roccioso, ha partecipato alle vicende storiche di questa parte di Trentino, perennemente conteso fra i signorotti locali, i conti di Tirolo, i principi-vescovo di Trento. Oggi è proprietà privata.
Il versante nord conserva l’aspetto più autentico, mentre è andata perduta l’alta torre che lo sovrastava e il versante sud ha assunto le sembianze più di palatium che di maniero.
Attorno al castello vi è l’antico borgo di Frapporta. Poco lontano la piccola chiesa di San Lorenzo, posta fra vigneti e cipressi, ricca di affreschi.
La valle di Tenno si stende dalla cascata del Varone fino al passo del Ballino e in pochi chilometri sono riuniti più ambienti naturali, da quello tipico mediterraneo del Garda, con ulivi, oleandri, cipressi, canfore, fino a quello tipicamente alpino del lago di Tenno.
Da ammirare, lungo la strada, le terrazze coltivate a vigneto, che creano geometrie e astrazioni lungo le ripide pendici dei monti.
Gli scavi di San Martino
L’insediamento di San Martino è probabilmente un santuario attivo dall’epoca preistorica fino all’età romana. Oggi sono visibili i resti di molti edifici, collocati su uno sperone roccioso in mezzo a castagni secolari e in una pace irreale. L’ingresso è gratuito.